LA MUSICA E LE STELLE
La Calisto
L’opera La Calisto di Cavalli, narra… della nascita di una costellazione molto famosa!
Ovviamente, una nascita mitologica… si intende!
L’opera è del 1651 su libretto di Faustini e trae ispirazione da un poema delle Metamorfosi di Ovidio.
Calisto, ninfa devota a Diana, viene sedotta tramite l’inganno da Giove.
Giunone, scoperto il tradimento, la trasforma in un’orsa per punizione.
Ma Giove, per ripagarla per le sue sofferenze, le promette che, una volta morta, sarà invece premiata… e così diverrà la costellazione dell’ Orsa Maggiore!
La musica delle stelle
Molti scienziati e studiosi, invece, hanno provato proprio… a dare musica alle stelle!
Questo è avvenuto trasformando lo spettro luminoso delle stelle in spettro sonoro.
Ovviamente, delle stelle non possiamo avvertire i suoni, sia perché la loro vibrazione non sarebbe percepibile dall’orecchio umano, sia perché nel vuoto il suono non può propagarsi!
Si tratta quindi di una trasformazione che trasporta la “zona” sonora all’interno del nostro spettro dell’udibilità: cioè della zona frequenziale che gli essere umani possono percepire.
Le colonne sonore: Interstellar
Nel 2014 esce il film Interstellar di Christofer Nolan.
Un suggestivo e complesso viaggio tra il tempo e le stelle per salvare il destino dell’umanità.
All’interno del team che ha portato alla realizzazione di questo capolavoro c’è anche un famosissimo scienziato, Caltech Kip Thorne, fisico ed esperto della teoria della relatività generale, che è stato consulente scientifico e grazie al quale si può sicuramente attribuire il merito di un film, sì fantascientifico, ma estremamente coerente con le nostre conoscenze scientifiche.
Questo film ha ricevuto, tra le altre, la candidatura per la miglior colonna sonora.
Questa, scritta da Hans Zimmer, autore di moltissime colonne sonore importanti, ha sicuramente il merito di aiutare la catarsi emotiva in questo viaggio tra le stelle! Provare per credere!