Mezzo ritornello di “Scendi” presentata da Sissi ad Amici corrisponde, nota contro nota, a “Viva la mamma” di Edoardo Bennato.
Non seguo i “talent” musicali, ma la sera della finale di Amici, il 15 maggio scorso, facendo zapping mi “imbatto” in un noto giornalista “musicale” che per motivi professionali conosco personalmente.
Incuriosito da ciò che lui potrà dire/commentare, mi soffermo a seguire la trasmissione.
Ascolto, in quella che poi rilevo essere la seconda esecuzione nella stessa serata (la prima l’avevo persa) “Scendi” – un nuovo singolo che ho appreso essere stato presentato dalla concorrente Sissi per la prima volta pubblicamente in quell’occasione.
Al ritornello, come mai mi era successo prima (di solito infatti vengo a conoscenza dei presunti plagi perché vengo contattato da terzi per occuparmene in qualità di perito plagi, MAI li “scopro” da me, mai) mi si presenta chiara e netta alla mente una canzone famosissima, che quindi continuo a canticchiare dentro di me per non “perderla” e… eccola: “Viva la mamma” di Bennato!
Dopo aver effettuato al volo la trascrizione degli spartiti, faccio presente la cosa al mio amico giornalista, presente in trasmissione insieme a decine di altri colleghi di altre testate. Con lui parlo via Whatsapp durante la serata, visto che è collegato con Amici da “remoto” e quindi ha le “mani libere”.
Gli scrivo: “la prima cosa che direi io se fossi lì è che sarebbe ora di finirla con tutte queste canzoni perennemente costruite su tre o quattro giri armonici riproposti all’infinito (uno in particolare: DO – LAm – FA – SOL) come se l’armonia fosse tutta qua (ed invece è infinita, ma per sfruttarne le appunto infinite possibilità occorre STUDIARLA) poi per forza le canzoni “vengono” tutte uguali…io consiglierei subito, come primissima cosa, di studiare armonia seriamente, almeno un po’ “.
Lui mi risponde: “l’armonia questa orfanella“.
Gli faccio contestualmente presente quanto detto sopra circa la canzone appena presentata da Sissi: non commenta, comprensibilmente. E come lui non commenta nessuno per alcuni giorni.
Ma i giorni passano e ora sul web non si contano più gli utenti che hanno notato le due “somiglianze” e non esitano a farlo presente.
Nove volte su dieci, le presunte corrispondenze musicali (di queste infatti si tratta, mentre il plagio è ben altra cosa, sentenziabile solo da un Giudice nell’esercizio delle sue funzioni, naturalmente con l’apporto delle perizie tecniche – musicali dei periti incaricati) portate “in dote” dagli utenti comuni non presentano nemmeno due note corrispondenti…in questo caso, al contrario, si tratta esattamente di mezzo ritornello di “Viva la mamma” presente melodicamente nota contro nota in “Scendi” e l’intero ritornello a livello armonico corrispondente al 100%. Questo determina due ritornelli che fanno ben più che “richiamarsi” fra di loro.
In passato sono stati accusati di plagio da giornalisti (non musicisti ed ancor meno Giudici) che non hanno alcuna voce in capitolo, noti cantanti/cantautori, in primis i Jalisse con la celeberrima “Fiumi di parole” che presenta un solo giro armonico corrispondente con “Listen to your heart” dei Roxette (presente in migliaia di canzoni) e melodie che non hanno due sole note corrispondenti.
Con queste premesse è stata stroncata e rovinata una carriera luminosa.
Alla luce di tutto ciò porgo solo una domanda: come mai nessuno fra i “professori” e i “giudici” di Amici, si è reso conto di questa totale oggettiva corrispondenza musicale? Non sarebbe stato il caso innanzitutto di accorgersene, e di conseguenza consigliare agli autori della canzone in questione quantomeno di diversificarla?
Giusto per evitare – in questo caso – una improbabile contestazione (ritengo che al grande Bennato non importi nulla, poi mai dire mai), anche perché, come ho già sottolineato, è chiaro che la corrispondenza musicale in questione non è certo frutto del dolo.
Infatti, per chi non avesse capito il mio “discorso” (o dovesse fingere di non capirlo):
il plagio è la volontà (che deve essere provata per poter essere anche solo ipotizzabile il “plagio”) di copiare una musica, non la corrispondenza di per sé, anche se tutti, musicisti compresi, sono convinti del contrario.
In questo caso specifico, anche solo…ipotizzare che chicchessia si sia messo a copiare volontariamente una canzone celebre come “Viva la mamma” sarebbe da pazzi.
Concludo con un consiglio che, da parte mia, non è certo la prima volta che elargisco:
Artisti di Amici e artisti tutti… studiatela la musica, possibilmente con chi accademicamente è stato preparato allo scopo, e vedrete che di “corrispondenze” ce ne saranno sempre meno, e quindi anche di cause giudiziarie.
Perito plagi musicali
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