DIFFERENZE FRA CUBASE E LOGIC
Se ti occupi di registrazione e produzione musicale, sicuramente sarai venuto a conoscenza dell’esistenza delle digital audio workstation, anche note come DAW. Si tratta dei software che ti consentiranno di produrre la tua musica.
Se sei qui, probabilmente è perché vorresti avere maggiori informazioni per la scelta del tuo software di produzione musicale e perché forse sei indeciso tra le molte possibilità che offre il mercato.
Niente paura: in questo articolo ti mostreremo i pro, i contro e le principali differenze tra i due principali marchi utilizzati per le digital audio workstation: Logic e Cubase.
Il primo step: quale DAW scegliere per iniziare?
Quando scegli di iniziare a produrre musica, è molto importante che tu utilizzi il giusto software, in quanto il mercato è molto ampio, e soprattutto le qualità dei principali modelli si differenziano in base a semplicità, comodità e opportunità: la relativa qualità della tua musica dipende in gran parte da quanto ti sentirai a tuo agio nell’utilizzo del software.
Il consiglio è di optare inizialmente per un modello semplice e fruibile: tra tutti, Logic è sicuramente il più adatto.
I modelli base, infatti (tra cui anche FI e Ableton), possiedono una documentazione on-line molto ampia che ti consentirà di farti un’idea su come funzionano, anche senza avere una pregressa conoscenza nel campo.
I video tutorial sul loro utilizzo possono essere facilmente trovati su YouTube, mentre i principali dubbi verranno facilmente esauditi tramite l’utilizzo di forum online dedicati alla produzione di musica digitale.
Un altro consiglio, per iniziare, è affidarsi a chi ha avuto già pregressa esperienza nel campo: va ricordato che ciascuno utilizza questi software per uno scopo preciso, il che permette un’estrema varietà anche nelle opinioni al riguardo.
C’è chi afferma con certezza che una DAW sia la migliore in assoluto, mentre chi – più realisticamente – preferisce mantenersi sul generico e giudica i software in base alla loro effettiva funzionalità nell’utilizzo.
Dunque, per prima cosa, chiediti: per cosa userò la mia DAW?
LOGIC: la DAW per macOS
La prima applicazione a cui facciamo riferimento, è la Logic Pro, una versione molto semplice per chi inizia da principiante sulla piattaforma mcOS.
Logic è nata negli Anni ’90 ed è stata acquistata dalla Apple nel 2002.
La versione meno professionale di Logic Pro viene chiamata Logic Express e presenta alcune riduzioni sulle funzionalità di base.
Le principali differenze tra le due sono qui elencate:
Logic Express dispone di una frequenza di campionamento di 96 kHz, mentre la versione avanzata Logic Pro ha una massima frequenza di 192 kHz.
Logic Express è dotata di 8 bus e aux, mentre la versione avanzata Logic Pro ne possiede 64.
Logic Express possiede 12 canali in gresso, mentre questi ultimi sono illimitati nella versione Pro.
Logic Express ha un plug-in Instruments esxp24 (player), mentre Logic Pro ha esxp24 (campionatore).
Logic Pro, rispetto a Logic Express, possiede le funzionalità aggiuntive di mixaggio in dolby surround e Plug in per audio.
CUBASE: il sequencer più usato per Windows
Parliamo ora di un altro importantissimo software di tipo audio-midi, ovvero un software che permette il sequenziamento di più tracce sia audio che midi contemporaneamente.
Tra tutti i sequencer è quello più usato nella piattaforma Windows ed è stato lanciato in Germania nel 1989.
La piattaforma funziona grazie a sessioni audio-midi multitraccia con l’aggiunta di plugin capaci di elaborare le tracce con sintetizzatori virtuali ed effetti.
Le sue funzioni principali sono: importare multi tracce audio, riprodurre tracce midi con VST e campioni, produrre editing avanzato, aggiungere effetti base e raggruppare tracce in sottogruppi; esportare le tracce in molteplici formati e aggiungere anche file video da montare in sync con l’audio.
Per quanto riguarda le attuali versioni, oltre a quelle finora prodotte – davvero innumerevoli, dal 1989 ad oggi – ricordiamo: Cubase Pro, Cubase Artist e Cubase Elements.