GOSPEL E SPIRITUALS: CARATTERISTICHE
Il jazz, termine di cui ancora non conosciamo esattamente la radice, è un genere di musica nato negli Stati Uniti dalla contaminazione tra la musica africana e la musica europea.
Nonostante importantissime forme di jazz siano strumentali, sicuramente la componente vocale rimane estremamente fondante.
Il jazz
Il jazz ha portato un grandissimo cambiamento nella musica occidentale.
L’armonia, i ritmi e l’uso dell’improvvisazione sono elementi che hanno reso questo genere musicale rivoluzionario e fondamentale per la storia della musica… e lo rendono indimenticabile e peculiare!
Canti individuali e canti collettivi
La pratica vocale degli schiavi afro-americani era molto varia.
Andava dai canti collettivi, cioè che impegnavano più di un cantante, ai canti individuali.
I canti individuali erano più intimi ed erano momenti contemplativi e sommessi, a volte anche rabbiosi, che narravano la tristezza e la sofferenza della vita in schiavitù.
Da questi canti si evolverà poi il blues.
I canti collettivi invece erano momenti di aggregazione della comunità durante il lavoro, ad esempio i worksong.
I worksong
I worksong sono canti di lavoro che nascono nelle piantagioni dove i deportati africani, che poi nelle generazioni successive diverranno gli afro-americani, lavoravano schiavizzati dai bianchi.
Sono canti collettivi che avevano la funzione di dare ritmo al lavoro ma anche, e soprattutto, di tramandare le proprie tradizioni e mantenere intatto il concetto di comunità che le condizioni di estremo sfruttamento cercavano di minare.
Il canto era l’unica cosa che non poteva essere tolta agli schiavi afro-americani.
Spirituals e Gospel: l’avvento del Cristianesimo
Dopo la conversione, spesso forzata, al Cristianesimo, i worksong si trasformano in Spirituals: canti collettivi di argomento religioso con riferimenti alla Bibbia. Questi canti trasudano speranza verso il futuro e una fede spontanea.
Dallo spiritual si evolve successivamente il Gospel, il cui termine significa letteralmente “Parola del Signore”.
Il Gospel è eseguito nelle chiese e, successivamente, anche in occasioni concertistiche ed è caratterizzato frequentemente da un’alternanza tra coro e solista, spesso componente del coro stesso.
I ritmi sono estremamente vivaci e coinvolgenti e, non di rado, i cantanti si accompagnano con il battito delle mani e con una forte componente corporea che ricorda il legame originario tra la musica africana e la danza.