DIFFERENZA FRA VIOLINO E VIOLA E LORO CARATTERISTICHE
Il violino e la viola sono due strumenti musicali appartenenti alla famiglia degli archi.
Hanno in comune una simile forma esteriore, i materiali di costruzione, il numero di corde (quattro, accordate per quinte) e i caratteristici fori di risonanza a forma di effe.
Entrambi gli strumenti vengono suonati principalmente mediante un arco: le dita vengono utilizzate solo per ottenere l’effetto noto come pizzicato.
Seppur simili fra loro, sono molto diversi nel suono, nell’estensione e nel loro utilizzo in orchestra.
Differenze fra Violino e Viola
La prima differenza che si nota osservando esteriormente un violino e una viola, è relativa alle dimensioni.
La viola è più grande del violino, infatti può misurare fino a 15 cm in più e le corde fino a 6 cm più lunghe.
Anche l’arco che si utilizza per suonarli è differente: quello della viola è più pesante e ha un numero maggiore di crini. Si riconosce a vista per la forma del tallone.
Se lo spigolo del tallone forma un angolo dritto, squadrato, si tratta di un arco per violino; nel caso dello spigolo curvo, sarà destinato alla viola.
Le maggiori differenze tra i due strumenti si palesano da un punto di vista sonoro ed esecutivo.
Il timbro della viola è più grave, morbido e caldo rispetto a quello più brillante e acuto del violino.
Questo fattore è dovuto alla sostanziale differenza delle corde.
Come detto, entrambi gli strumenti ne hanno quattro; di queste, tre sono in comune: il LA, il RE e il SOL. Sul violino la nota più acuta, la quarta, è un MI, assente sulla viola, che invece ha come nota più bassa un DO. La viola è quindi accordata una quinta sotto il violino.
A livello esecutivo, queste caratteristiche portano la viola a suonare in un registro più grave (e gli spartiti sono generalmente scritti in chiave di contralto), anche se a volte, per suonare passaggi più acuti, può utilizzare anche la chiave di violino.
Nelle orchestre il ruolo della viola è fondamentale, in quanto perfettamente posizionata – in senso acustico – tra i violini, che spaziano dalle frequenze medie alle sovracute, e i violoncelli che suonano nel registro sottostante.