MUSICA E IL MONDO DEI GIOCATTOLI
Condividi gli “Articoli Formativi Musicali” del M° Luca Valsecchi, noto Perito plagi consultato dal Corriere della Sera.
Il Natale dei giocattoli
Maurice Ravel scrive nel 1905 Noël des jouets, un brano per voce e pianoforte che descrive una scena natalizia attraverso i giocattoli che la animano!
La scena descrive inizialmente i rumori dei giocattoli meccanici che si muovono all’interno del presepe tra pecorelle che belano e coniglietti che suonano il tamburo.
La Madonna è una bambola con gli occhi smaltati che veglia il Bambinello che è fatto di pasta di zucchero… ma improvvisamente l’atmosfera diventa cupa!
Il cane di casa, chiamato Belzebù, cerca di mangiarlo! Ma gli angeli vegliano su questa natività, l’atmosfera musicale diventa cristallina e calma.
La pace del Natale ritorna.
La vita di… Barbie
Nel 1997 il gruppo Aqua esce con il singolo Barbie Girl dove la protagonista è proprio Barbie!
E’ stato il primo singolo del gruppo uscito su scala europea.
E’ una canzone strutturata come dialogo tra Barbie e Ken ed è una vera e propria parodia dove viene in qualche modo criticata la società dell’ apparenza… a colpi di fucsia!
Vedere il video ufficiale per credere!
L’aria della bambola
L’aria della bambola è una difficilissima aria per soprano tratta da I racconti di Hoffman di Offenbach, un’opera in cinque atti.
Quest’aria ha dei virtuosismi molto complessi e soprattutto ha un’estensione enorme, infatti presenta delle note estremamente acute che la fanno essere tra le arie più acute e difficili della storia dell’opera lirica.
Il personaggio interpretato dal soprano, è una bambola meccanica inventata da un fisico, che è talmente verosimile da sembrare vera tanto da far innamorare il protagonista Hoffman.
