JOHANN STRAUSS SENIOR
Gli Strauss, dal capostipite Johann Strauss Senior ai figli, fra cui l’ omonimo che “superò” il padre, sia in fama che a livello prettamente compositivo, guadagnandosi l’appellativo di Re del valzer, fanno subito venire alla mente questa forma musicale ballabile, che parrebbe abbiano inventato loro… in realtà se non fosse esistito un “certo” Joseph Lanner, la Storia avrebbe potuto essere ben diversa… scopriamo il perché!
Non c’è Strauss senza Lanner
Alzi la mano chi non pensa che l’invenzione del Valzer “da concerto”, intendendo con questa espressione il valzer “elevato” da esperienza musicale squisitamente popolare al rango di Pregiata Composizione Musicale sia esclusivo merito di Johann Strauss Senior, e solo i “ben informati” arrivano al massimo a far “condividere” questo merito con un “certo” Joseph Lanner (compositore oggi giorno pressoché sconosciuto), ma c’è da dire che la situazione descritta, all’epoca non solo era esattamente all’opposto, di più:
questa elevazione culturale del Valzer è in verità merito esclusivo di quest’ultimo, il quale, in giovanissima età e maggiore di tre anni di Johann Strauss Senior, fu il primo a “rivestire di nuova luce” questo genere musicale, che poi, conosciutisi e divenuti amici (per separarsi artisticamernte da lì a breve) condivise con quest’ultimo, il quale ebbe certamente il merito di capire la “forza” di questa “innovazione” e di portarla avanti, a sua volta portata avanti dal figlio omonimo, lui stesso in “concorrenza” con il padre, deceduto in giovane età (45 anni, e Lanner ancora meno, 41 anni) portando avanti la loro opera, fino ad ottenerne la “consacrazione” storica e internazionale.
Strauss Senior – La vita
Johann Strauss (padre) nasce nella locanda gestita dai genitori, Franz e Barbara, nella capitale austriaca il 14 marzo 1804.
E’ chiamato come il nonno paterno, morto quattro anni prima.
Johann non viene da una famiglia di musicisti e lavora per un periodo nella locanda dei genitori, nella quale diversi musicisti si esibiscono in semplici intrattenimenti, appassionando il giovanissimo Johann.
In seguito riceve in dono un violino dal nuovo marito della sua matrigna.
Venuto a conoscere Lenner e il suo “valzer aristocratico” che già aveva precisamente codificato sia nella sua forma musicale che nell’orchestrazione sinfonica, e che già grandi successi stava ottenendo in quegli stessi anni negli “ambienti che contano”, ne condivise per un brevissimo periodo l’esperienza, in un certo qual modo “facendola sua”, per poi capire , probabilmente, che avrebbe potuto ottenere maggior gloria staccandosi dal reale “inventore del valzer aristocratico – sinfonico”, e per una giustizia forse non totalmente “giusta”, con tutte le sue generazioni a seguire arrivò ad ottenere ciò che la Storia ha riconosciuto a questa dinastia di certamente grandi Compositori, ma forse con una Giustizia deficitaria.
Produzione
L’opera più famosa di Strauss padre è la Radetzky Marsh, che diventa una sorta di inno per i soldati austriaci, ma provoca verso il compositore l’ostilità dei rivoluzionari.
La Marcia viene notoriamente suonata al Concerto di Capodanno.
Il nome degli Strauss è legato anche alla polka, vivace danza con tempo 2/4 conosciuta da Johann Strauss Senior a Praga e inventata secondo la tradizione da una giovane contadina boema.