LA VOCE INVECCHIA?
La voce è lo strumento musicale più intimo per eccellenza: è dentro di noi ed è sempre con noi.
Il suo utilizzo è connesso profondamente con la nostra emotività e con la nostra personalità… ed è anche molto influenzato dalla nostra vita quotidiana!
Ma come si evolve questo nostro strumento nel corso degli anni?
Condividi gli “Articoli Formativi Musicali” del M° Luca Valsecchi, noto Perito plagi consultato dal Corriere della Sera.
La voce umana
Il pianto è tendenzialmente la prima manifestazione della nostra presenza nel mondo, questo ci fa comprendere come la voce, oltre ad essere uno strumento quando si canta, sia fortemente connessa con l’espressione e la comunicazione.
Il fatto che essa sia usata in moltissimi modi e contesti (musicali, lavorativi, comunicativi, intimi etc.) ci dà la misura di quanto questo rapporto sia stretto e delicato.
Essa subisce stress e tensione… e la cosa importante è che subisce molto anche quando non è usata!
Ad esempio un colpo d’aria e il reflusso gastrico possono crearci problemi vocali.
Sviluppo della voce
Le corde vocali sono molto diverse tra adulti e bambini e questo spesso è molto evidente al nostro orecchio!
Il cambio della voce maschile (cioè quando la voce infantile comincia a mutare nella voce adulta) è estremamente marcato e… qualche volta anche buffo!
Quindi risulta evidente che la voce… sicuramente “diventa adulta”, ma anch’essa invecchia?
Abitudini quotidiane
Sicuramente per mantenere una voce sana il più a lungo possibile dobbiamo mantenere una serie di accortezze che si possono riassumere in poche parole: averne cura.
Non stancare troppo la voce (ciò non vuol dire che non si debba usarla… ma che bisogna far attenzione a non usarla male o abusarne!), avere atteggiamenti corretti dal punto di vista alimentare e molto altro.
Anche il fumo sicuramente la danneggia.
