RICHARD STRAUSS

di  Virginia Guidi

Richard Strauss è stato uno dei maggiori compositori del tardo Romanticismo.

Anche direttore d’orchestra, la sua produzione è estremamente varia.

Rivoluzionò profondamente il ruolo del musicista nella società, battendosi anche per un sindacato dei musicisti e contribuendo, insieme ad altri, alla nascita di una società che riconoscesse i diritti delle esecuzioni musicali… il corrispettivo della SIAE italiana!

Sono il M° Luca Valsecchi, titolare del blog “Articoli Formativi Musicali” che stai consultando: centinaia di articoli scritti da Musicisti Professionisti. Condividili per promuovere la vera Cultura Musicale.

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Gli… Strauss

Quando si parla di Strauss bisogna sempre… aggiungere il nome di battesimo! Infatti gli “Strauss” musicisti furono davvero molti, non sempre parenti, e con stili musicali, a volte, estremamente agli antipodi!

Ad esempio la famiglia Strauss, il cui capostipite fu Johann Strauss (padre), ebbe addirittura quattro generazioni di compositori e direttori d’orchestra!

Furono soprattutto famosi per la composizione di valzer e operette.

Richard Strauss, invece, non aveva alcun legame di parentela con questa famiglia e fu famoso soprattutto per opere e poemi sinfonici ma scrisse anche brani per coro, musica per il balletto e musica da camera.

Lo stile di Richard

Lo stile di Richard Strauss non è facilmente inquadrabile all’interno di una corrente e non si può immaginare una specie di evoluzione ma un passaggio, anche a volte drastico, da un suo lavoro ad un altro.

Venne sicuramente influenzato dal romanticismo tedesco per poi rimanere comunque colpito dall’espressionismo di Arnold Schönberg.

Nell’ultima parte della sua vita vediamo invece due estetiche predominanti tra neoclassicismo e politonalità.

Also sprach Zarathustra

Scrisse dieci poemi sinfonici, il primo Aus Italien nel 1886 e l’ultimo Eine Alpensinfonie nel 1915.

Ma il più famoso è indubbiamente Also sprach Zarathustra, letteralmente Così parlò Zarathustra, del 1896.

Ispirato all’omonimo lavoro di Nietzsche, ha un organico orchestrale estremamente ampio composto da legni (tra cui ottavino, flauti, oboi, corno inglese, clarinetti e fagotti), ottoni (corni, trombe, tromboni e tube), percussioni (timpani, grancassa, piatti, triangolo, Glockenspiel e campana), arpe, archi e un organo.

E’ un poema sinfonico strutturato in nove sezioni, alcune di esse senza soluzione di continuità.

Le sezioni sono state nominate in base ad alcuni capitoli dell’opera di Nietzsche.

Elektra

Tra le opere liriche, sicuramente Elektra è la più nota.

Venne composta nel 1909 su libretto di Hugo von Hofmannsthal e fa riferimento alla tragedia di Sofocle.

La scrittura musicale è di tipo espressionista e le voci spesso utilizzano tecniche quasi declamatorie.

La storia narra della vendetta che Elettra medita nei confronti della madre Clitemnestra colpevole dell’assassinio di Agamennone, padre della ragazza, e che avverrà per mano del fratello Oreste.

Altre opere molto famose sono Salome del 1905 e Der Rosenkavalier del 1911.

Curiosità

La prima sezione di Also sprach Zarathustra è stata utilizzata nel 1968 come colonna sonora del film 2001: Odissea nello spazio di Stanley Kubrick.